In un momento in cui siamo costretti a restare a casa e ad utilizzare gli smartphone ed il web, ci chiediamo se, alla ripresa delle attività, per chi vuole pubblicizzare la propria attività finanziaria, l’uso dei volantini e del cartaceo sia ancora efficace.
Non sappiamo in che modo e con che impatto cambieranno i comportamenti dei consumatori alla fine della pandemia, email e social media marketing, ormai, sono una parte importante delle strategie di comunicazione per raggiungere una vasta area di pubblico, ma è probabile che l’utilizzo di materiale cartaceo resterà una risorsa altrettanto importante se non indispensabile, ma, se e solo se, utilizzato col giusto criterio, altrimenti potrebbe rivelarsi soltanto uno spreco di denaro.
Campagne pubblicitarie cartacee ad inizio 2020 sono state utilizzate anche da multinazionali che continuano ad investire molto in volantini e materiale cartaceo, ed il motivo è semplice, la carta spesso non si butta via, o almeno prima di cestinarla, viene sfogliata e se fatta bene, magari con più fogli rilegati a formare un piccolo dépliant o un opuscolo informativo, viene conservata e resta sul tavolo di chi la riceve, e mantiene il contatto visivo tra noi ed il potenziale cliente, mentre, al contrario,
il materiale digitale inviato con email viene spesso cestinato prima ancora di aprirlo, oppure finisce direttamente nella cartella spam.
Ma quali criteri dovremo utilizzare per fare pubblicità cartacea?
– No ai volantini di massa lasciati a chiunque o su qualunque auto senza criterio, in questo modo stiamo solo bruciando denaro
– Il volantino dovrà essere inviato a persone poco digitalizzate, come i pensionati (anche se sono utilizzatori di internet)
– Non sempre deve avere le “sembianze” di un volantino, a volte si possono inviare delle lettere o degli opuscoli che hanno un maggiore valore informativo per l’utente, e vengono considerati meno aggressivi del volantino classico con l’esempio del preventivo rata per durata
– Se inviamo il volantino a persone più giovani e digitalizzate va bene, ma deve essere uno strumento che accompagna altri strumenti di comunicazione moderni, come whatsapp e/o email e/o campagne social su facebook e instagram
Di sicuro il messaggio pubblicitario va ribadito con più mezzi, sia cartacei che sul web, in questo modo aumenteremo le probabilità che il nostro messaggio pubblicitario funzioni e sitrasformi in maggiore produzione a fine mese.
L’invio di opuscoli e lettere spedite ai clienti merita un’approfondimento a parte, che riprenderemo in un’altra email,
Un’ultima considerazione da fare è che la nostra pubblicità andrebbe sempre tracciata, o numerando i volantini (alla vecchia maniera) o tramite QR code, o con entrambi i sistemi.
In sintesi l’uso dei volantini, ed in generale della pubblicità cartacea potrà essere ancora strategico, ma con accorgimenti specifici e non rivolgendosi alla massa
E per questo appena l’emergenza si attenuerà, faremo delle sessioni personalizzate con i nostri collaboratori per pianificare assieme la strategia migliore da condividere ed il materiale da preparare, se vuoi saperne di più vai su